LILLY VINCE IL PREMIO BELLISARIO PER

AZIENDA WOMEN FRIENDLY

Le Mele d'Oro della XXVIII Edizione del Premio Marisa Bellisario, “Donne Ad Alta quota”

IL PREMIO “AZIENDA WOMEN FRIENDLY” VA A ELI LILLY PER LE INNOVATIVE POLITICHE A FAVORE DELLA CRESCITA E DEL BENESSERE DELLE DONNE IN AZIENDA. 

Inclusione, creatività, innovazione hanno alla base il rispetto delle persone: valori su cui si fonda l'impegno di Eli Lilly per migliorare la salute della popolazione

Roma, 16 Giugno 2016 –  Le Mele d'Oro della XXVIII Edizione del Premio Marisa Bellisario, “Donne Ad Alta quota”, saranno ricevute domani alle ore 11 al Quirinale per un incontro privato con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Seguirà alle ore 17 presso lo Studio 15 di Cinecittà la cerimonia di premiazione che andrà in onda su Rai 2 il 23 giugno in seconda serata.

Più di mille dipendenti in tutta Italia, di cui il  39,8% rappresentato dall’  occupazione femminile ( media comparto manifatturiero pari al 25%) e con il  28% dei dirigenti donna (media comparto manifatturiero dell’11%) e il  42% di donne in ruoli manageriali ( media comparto manifatturiero 22%)*. Sono alcuni dei numeri della  Eli lilly Italia, che oltre a collocarsi tra le top ten delle migliori aziende per cui lavorare in Italia, secondo la classifica del “Great Place To Work Institute”, oggi riceve  il Premio “AZIENDA WOMEN FRIENDLY”, istituito lo scorso anno, per premiare un’impresa “modello” che si distingua particolarmente nel campo della parità di genere, attuando  concrete e innovative politiche e strategie per garantire a uomini e donne pari condizioni di lavoro, di salario e di carriera.

“Siamo orgogliosi – commenta  Eric Baclet, Presidente e AD di Lilly Italia  – di ricevere questo riconoscimento, che conferma ancora una volta la nostra capacità di mettere in pratica uno dei valori istituiti 140 anni fa del nostro fondatore, ossia il rispetto delle persone. Rispetto che significa inclusione, poichè la diversità sprigiona creatività, la creatività porta innovazione e l’innovazione guida il successo”.

“Lilly crede nel valore delle differenze e delle peculiarità di ciascuno - aggiunge  Olivia Bacco, Direttore del polo industriale di Sesto Fiorentino  – e si impegna pertanto a promuovere iniziative basate sull’'ascolto delle esigenze dei lavoratori, sulla crescita personale all'interno dell'azienda, sulla comunicazione per il coinvolgimento dei dipendenti, sul riconoscimento dei risultati raggiunti da ciascuno.”

Tante le iniziative che vanno in questa direzione per garantire equità di accesso al lavoro e pari opportunità, declinate nel venire davvero incontro alle reali esigenze dei proprio lavoratori: l’istituzione di un Diversity and Inclusion team; la copertura sanitaria ai partner e ai figli; il flextime e il lavoro da casa, il congedo per i papà, la settimana corta, i centri estivi per i figli, le lezioni di yoga e hip-hop in pausa pranzo, il corso serale di tango, l'impianto sportivo, il servizio la lavanderia, le giornate di volontariato riconosciute come lavoro sia con organizzazioni nazionali che internazionali. Tutto è pensato per rispettare i dipendenti come persone, prima ancora che come lavoratori.

Oltre alla Lilly Italia,  Mele D’Oro 2016 sono state attribuite, per la sezione  Imprenditoria a Sonia Bonfiglioli, Presidente e AD Bonfiglioli, Federica Lucisano, Amministratore Delegato Lucisano Media Group e Paola Artioli, AD Aso Siderurgica e Vicepresidente Federacciai; per il Management a Marinella Soldi, President & Managing Director Discovery Networks Southern Europe e Amministratore Delegato Discovery Italia, Francesca Nieddu, Direttore Customer Experience e CRM, Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo e Melissa Peretti, Amministratore Delegato American Express Italia; per le Istituzioni a Emanuela D’Alessandro, Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica Italiana; per la sezione Informazione a Sarah Varetto, Direttore SkyTG24, Vice President News; per lo Spettacolo all’attrice Luisa Ranieri. Il Premio Internazionale va a Irina Bokova, Direttore Generale dell’UNESCO, mentre il Premio alla Carriera a Andree Ruth Shammah, Direttore e anima del Teatro Franco Parenti. Per la categoria “Germoglio d’oro” - la sezione riservata a giovani donne che si sono distinte per coraggio ed intraprendenza imprenditoriale - Letizia Gardoni, giovanissima imprenditrice agricola e Presidente Coldiretti Giovani Impresa e le giovanissime Project Leader di DiaMANTe (acronimo di Diagnosi delle malattie autoimmuni mediante nanotecnologie) Roberta Zampieri, Linda Avesani e Valentina Garonzi. Premio alle Neolaureate a Giusy Marcellino, Chiara Bartalotta e Veronica Lupis, laureate rispettivamente in Ingegneria Aerospaziale, Informatica e Civile. Infine,

Come ogni anno, con l’adesione della Presidenza della Repubblica, il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Camera dei Deputati e Senato della Repubblica, un’ulteriore garanzia dell’altissimo profilo del Premio Bellisario è il Comitato D’Onore composto da Lella Golfo, Giulio Anselmi, Marina Berlusconi, Lorenzo Bini Smaghi, Vincenzo Boccia, Antonio Catricalà, Matteo Del Fante, Maria Bianca Farina, Carla Fendi, Gabriele Galateri Di Genola, Patrizia Grieco, John Elkann, Cristina Messa, Carlo Messina, Marco Sala, Massimo Sarmi, Luisa Todini, Marco Tronchetti Provera, Ignazio Visco.

Fondazione Bellisario

Il Premio è nato nel 1989 in ricordo di Marisa Bellisario. Un Riconoscimento che ogni anno va alle donne che si sono distinte nella professione, nel management, nella scienza, nell’economia e nel sociale a livello nazionale ed internazionale. A decretare le vincitrici, una Commissione plenaria presieduta da Lella Golfo, Antonio Catricalà e composta da autorevoli esponenti del mondo economico, istituzionale, culturale. www.fondazionebellisario.org

LILLY Italia S.p.A.

L’attività dell’affiliata italiana è iniziata 57 anni fa, a Sesto Fiorentino (Firenze). Attualmente Lilly Italia copre una superficie di 46.000 mq, impiega circa 1100 dipendenti e ha ottenuto un costante incremento dei suoi risultati scientifici, produttivi e finanziari. Nell’area di Sesto Fiorentino è stato realizzato uno dei più innovativi stabilimenti per la produzione di farmaci da biotecnologia in Italia, destinato alla produzione di insulina da DNA ricombinante e dispositivi di somministrazione per i Paesi europei ed extraeuropei.

Esporta il 98% in paesi europei e extra-europei. Nel 2018 il sito produrrà circa il 50% del totale mondiale delle insuline Lilly.

www.lilly.comwww.lilly.itwww.twitter.com/EliLillyItalia

Contatti:

Sara Amori

Comunicazione

Eli Lilly Italia SpA

Phone: +39-055 4257196

Cell: +39- 335 3951632

*” I valori e il valore di lilly Italia per il Paese”studio di The European House Ambrosetti, 2016