Lilly Italia lancia la “Banca Ore Solidale” una nuova iniziativa di responsabilità sociale per migliorare la qualità di vita delle persone

Continua l’impegno di Lilly nel promuovere iniziative mirate a migliorare il benessere dei dipendenti, dei loro cari, delle comunità che ci circondano con un nuovo progetto per sostenere i dipendenti nell’assistenza dei loro parenti e affini per gravi motivi di salute

8 febbraio, Sesto Fiorentino: Lilly, la RSU ed alcune delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative (Filctem, Femca, UGL chimici) hanno siglato un accordo integrativo per permettere la regolamentazione della cessione a titolo gratuito di riposi e ferie maturati dai lavoratori dipendenti di Eli Lilly Italia ai loro colleghi, al fine di consentire a questi ultimi di assistere i figli minori. A quanto previsto dalla legge, Lilly Italia sempre nell’ottica di rispondere ai bisogni dei propri dipendenti, ha voluto ampliare la tipologia di persona assistita, includendo anche parenti ed affini entro il primo grado, conviventi ex L.76/2016 e nello stesso stato di famiglia che, per gravi motivi di salute, necessitano di cure continue e costanti, secondo un meccanismo di fruizione solidale.  

“L’obiettivo condiviso da tutti i firmatari – spiega  Alessandro Picchioni, Filctem CGIL –  è quello di creare un sistema di relazioni industriali che, rispondendo alle crescenti sfide dell’ambiente circostante, valorizzi il senso di appartenenza e lavori per migliorare la vita delle persone e della comunità intera in modo tangibile ed innovativo.” 

Aggiunge  Roberta Marinelli, Direttore Risorse Umane della Lilly Italy Hub:  
“La Banca Ore Solidale è un’ulteriore e fondamentale tappa che abbiamo voluto per continuare ad investire nella creazione di un’organizzazione sempre più inclusiva, in cui ciascuno abbia il supporto e gli strumenti necessari per potersi esprimere e contribuire al meglio.
Con questa iniziativa desideriamo confermare il nostro impegno per tutelare il benessere dei nostri dipendenti e dei loro cari, così come quello delle comunità in cui viviamo per contribuire a generare un impatto sociale positivo e sempre più ampio”.

Per maggiori informazioni: 

Lilly

Sara Amori, Advocacy & Communication Sr. Manager – tel. 335 5951632